“La Cooperativa Il Portico nasce con la consapevolezza che la persona svantaggiata possa essere un lavoratore a tutti gli effetti. Per la persona con disagio psichico potersi occupare degli aspetti che la riguardano in prima persona ed essere d’aiuto agli altri diventa tappa essenziale per potersi sentire un cittadino di pari dignità rispetto agli altri. Lo stipendio rappresenta un valore propositivo, un fattore che stimola ad uscire dalla cronicità indotta dalla malattia e soprattutto ad acquisire un ruolo sociale. Il lavoro con i lavoratori svantaggiati è complesso: bisogna insegnare loro a condividere spazi e risorse con altre persone, a rispettare orari, a relazionarsi con i colleghi e con persone estranee. La modalità operativa che abbiamo sperimentato e affinato negli anni è quella del lavoro di squadra, composta da persona con disagio e senza. Negli anni la nostra cooperativa, come tante altre, ha spesso dovuto spesso lottare per non perdere di vista la propria mission, ma i valori e lo scopo costitutivi non sono mai stati trascurati; abbiamo sempre cercato di adeguarci alle mutate condizioni economiche e sociali per poter restare sul mercato, rispondere alle imposizioni normative e rendere competitivi i servizi offerti.”
Il Presidente Anna Lisa Girotti